AUTORITA' PER LA
VIGILANZA SUI LAVORI PUBBLICI
COMUNICATO
SCHEMA TIPO DI VERBALE DI ACCORDO BONARIO
(Gazzetta Ufficiale n. 117 del
21 maggio 2002)
Premesso:
che l'art. 31-bis della legge 11
febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni e l'art.
149 del regolamento di attuazione di cui al d.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554,
prevedono una articolata procedura per la definizione in via bonaria delle
riserve apposte sui documenti contabili dagli affidatari dei lavori pubblici;
che l'Autorit', al fine di monitorare il contenzioso in materia di opere
pubbliche, ha richiesto ai responsabili dei procedimenti, mediante comunicato
del 15 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 123 del 29 maggio
2001 ed integrato da un successivo comunicato del 6 giugno 2001 diffuso via
internet, copia dei verbali sottoscritti dalle amministrazioni aggiudicatrici ai
sensi dell'art. 31-bis della legge successivamente all'entrata in vigore del
regolamento attuativo;
che, dall'esame dei documenti pervenuti, si sono riscontrate rilevanti anomalie
ed incompletezze, in relazione alle quali l'Autorità ha fornito indicazioni e
chiarimenti con la determinazione
5 dicembre
2001, n. 22;
che, tra i compiti che la legge ha assegnato all'Autorità, vi è quello
concernente "la formulazione di tipologie unitarie da mettere a
disposizione delle amministrazioni interessate" (art. 4, comma 16,
lettera g)); Comunica uno schema-tipo di verbale di accordo bonario che possa
fungere da guida per i soggetti operanti nel mercato dei lavori pubblici.
Allegato
SERVIZIO ISPETTIVO SETTORE VIGILANZA SUL CONTENZIOSO
Nota illustrativa
1. Premesse.
L'Autorità, al fine di monitorare il contenzioso
in materia di opere pubbliche, ha richiesto ai responsabili dei procedimenti,
mediante comunicato del 15 maggio 2001 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
123 del 29 maggio 2001 ed integrato da un successivo comunicato del 6 giugno
2001 diffuso via Internet, copia dei verbali sottoscritti dalle amministrazioni
aggiudicatrici ai sensi dell'art. 31-bis della legge n. 109/1994,
successivamente all'entrata in vigore del regolamento attuativo della legge
quadro.
A seguito di un'indagine conoscitiva sugli accordi bonari pervenuti,
questa Autorità - con determinazione
5 dicembre
2001, n. 22 - ha inteso
puntualizzare i presupposti necessari per l'avvio del procedimento, nonché
richiamare alcuni principi che debbono sovrintendere allo svolgimento del
predetto procedimento finalizzato alla soluzione bonaria delle controversie,
essendosi riscontrate le seguenti anomalie:
- mancata indicazione in alcuni accordi dell'importo dei lavori appaltati, dell'importo e dell'oggetto delle riserve trascritte nel registro di contabilità;
- attivazione della procedura de qua a seguito dell'iscrizione sui documenti contabili di riserve che non possono comportare un aumento dell'importo contrattuale superiore al 10 per cento;
- erronea sottoscrizione degli accordi da parte del responsabile del procedimento; inosservanza dei termini fissati per lo svolgimento del procedimento di soluzione bonaria delle controversie;
- mancata utilizzazione del fondo previsto dall'art. 12 del regolamento n. 554/1999.
Stante il disposto dell'art. art. 4, comma 16, lettera g) della legge n. 109/1994 e successive modificazioni, concernente "la formulazione di tipologie unitarie da mettere a disposizione delle amministrazioni interessate", si è ritenuto altresì opportuno formulare uno schema-tipo di verbale di accordo bonario che possa fungere da guida per i soggetti operanti nel mercato dei lavori pubblici.
2. Presupposti e regole.
Il modello de quo è stato predisposto tenendo conto delle disposizioni di cui all'art. 31-bis della legge n. 109/1994 e successive modificazioni, dell'art. 149 del d.P.R. n. 554/1999, nonché delle indicazioni fornite dall'Autorità con la determinazione n. 22/2001 che in merito prevedono quanto segue:
- presupposti per l'avvio del procedimento sono la espressa dichiarazione dell'ammontare dei lavori, l'importo e l'oggetto delle riserve, l'ammissibilità' e la non manifesta infondatezza delle medesime in relazione al limite di valore indicato dalla norma;
- detti elementi devono essere indicati compiutamente nel verbale di accordo bonario, che rappresenta l'atto conclusivo della procedura di che trattasi;
- le parti sono tenute a sottoscrivere il verbale anche in caso di mancato raggiungimento dell'accordo, ove vi siano state delle concrete trattative di definizione della vertenza;
- i termini di novanta giorni per la presentazione della proposta di accordo da parte del responsabile del procedimento (decorrente dall'apposizione dell'ultima delle riserve che abbia contribuito a far raggiungere il limite fissato dalla norma) e di sessanta giorni assegnato all'amministrazione per l'assunzione di un provvedimento motivato, pur avendo carattere ordinatorio, vanno sostanzialmente rispettati in quanto un superamento consistente degli stessi svilisce la natura stessa dell'accordo bonario;
- la sottoscrizione del verbale di accordo bonario è demandata al rappresentante della stazione appaltante e dell'affidataria dei lavori;
- i soggetti aggiudicatori, per gli interventi ricompresi nel programma triennale, sono tenuti ad utilizzare il "fondo" previsto dall'art. 12 del d.P.R. n. 554/1999, per l'adempimento degli oneri conseguenti all'esecuzione dei relativi accordi bonari.
3. Precisazioni.
L'allegato schema contempla l'ipotesi tipica di verbale di accordo bonario, ma non esclude la possibilità di apportare eventuali integrazioni richieste da fattispecie concrete.
Bozza di accordo bonario sottoscritto ai sensi dell'art. 31-bis della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e dell'art. 149 del d.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554.
DENOMINAZIONE STAZIONE APPALTANTE:
Lavori (oggetto e luogo di esecuzione dei
lavori)................
Codice univoco di individuazione dell'intervento (solo per i lavori di importo
superiore a 150.000 Euro)................
Modalità di aggiudicazione/affidamento................
Affidataria dei lavori................
Contratto (indicare data, numero di repertorio e soggetti
contraenti)................
Importo contrattuale (indicare l'importo del contratto aumentato di eventuali
addizioni e/o variazioni)................
Data della verbale di consegna dei lavori................
Verbale di accordo bonario (art. 31-bis, legge n. 109/1994 e art. 149 d.P.R. n.
554/1999)
L'anno .................. il giorno
.................. del mese di .................. alle ore ......... in
........................... presso ........................................ si
sono costituiti:
per la stazione appaltante ........................... (indicare il
rappresentante della stazione appaltante);
per l'affidataria ............................. (indicare il rappresentante
dell'affidataria dei lavori).
Premesso:
- che nel corso dei lavori l'appaltatore ha
iscritto negli atti contabili le seguenti riserve:
riserva n. 1 (indicare l'oggetto della riserva) pari a Euro
..............;
riserva n. n+1 (indicare l'oggetto della riserva) pari a
Euro..............;
- che con l'ultima riserva sopra indicata, apposta sui documenti contabili in
data .................. ed esplicitata in data ....................., l'importo
complessivo delle stesse ha superato il limite del 10% dell'importo contrattuale
dei lavori (art. 31-bis, comma 1, legge n. 109/1994);
- che, con nota in data ............................., il direttore dei lavori
ha dato comunicazione al responsabile del procedimento (ovvero, per i soggetti
di cui all'art. 2, comma 2, lettera b) e c), della legge n. 109/1994, a coloro
che espletano i compiti del responsabile del procedimento) dell'avvenuto
superamento della soglia minima sopra indicata;
- che il responsabile del procedimento ha valutato l'ammissibilità e la non
manifesta infondatezza delle riserve ai fini dell'effettivo raggiungimento del
limite del valore;
- che il responsabile del procedimento ha acquisito la relazione riservata del
direttore dei lavori (e, ove costituito, dell'organo di collaudo) ed ha
formulato, dopo aver sentito l'affidatario sulle condizioni ed i termini
dell'accordo - alla stazione appaltante, in data ................ (entro novanta
giorni dall'apposizione dell'ultima delle riserve) proposta motivata di
soluzione bonaria per l'importo di Euro ...........................;
- che il soggetto aggiudicatore, con atto (assunto nelle forme previste dal
proprio ordinamento) n. ......... del ............................ (indicare
l'organo competente) ........................ in data ................... (entro
sessanta giorni dalla proposta del responsabile del procedimento), ha assunto le
dovute determinazioni in merito alla succitata proposta, indicando la somma
complessiva di Euro ............... e precisamente Euro ................... per
la riserva n. 1, ................., Euro......... per la riserva n+1), a
tacitazione delle riserve oggetto del contendere;
- che il soggetto aggiudicatore ha dato sollecita comunicazione dell'avvenuta
approvazione della proposta di accordo bonario al responsabile del procedimento
ed all'affidataria dei lavori;
- che il soggetto aggiudicatore ha acquisito, entro lo stesso termine di
sessanta giorni, i seguenti ulteriori pareri: ................... (eventuale);
- che l'affidataria dei lavori, con nota del .................., ha comunicato
di aderire alla soluzione bonaria prospettata dalla stazione appaltante nella
comunicazione di cui sopra;
- che il responsabile del procedimento ha convocato le parti per la
sottoscrizione del presente verbale.
Tutto ciò premesso sussistendo le condizioni ed i presupposti per l'applicabilità dell'art. 31-bis della legge n. 109/1994, l'affidataria ......................... accetta l'importo proposto a saldo e stralcio delle riserve indicate nelle premesse, nella misura di Euro ............................
Con la firma del presente accordo l'affidataria
..................... dichiara esplicitamente di rinunciare ad ogni ulteriore
azione, anche giudiziale, in riferimento al riconoscimento delle somme iscritte
sul registro di contabilità con le riserve sopra richiamate e,
conseguentemente, la stazione appaltante nulla dovrà all'affidataria
..................... in ordine alle stesse riserve, obbligandosi esclusivamente
alla corresponsione degli importi derivanti dal presente accordo.
Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal presente accordo, sono
pienamente valide ed efficaci tra le parti le pattuizioni contenute nel
contratto di appalto/concessione di cui in premessa.
La stazione appaltante provvederà al pagamento della somma convenuta entro il
termine di giorni ............. decorrenti dalla sottoscrizione del presente
accordo, con la precisazione che a decorrere dal sessantesimo giorno, sempre
decorrente dalla sottoscrizione dell'accordo, saranno dovuti all'affidataria, ai
sensi dell'art. 149, comma 5, del d.P.R. n. 554/1999, gli interessi al tasso
legale.
La spesa derivante dall'esecuzione del presente accordo graverà sul fondo,
istituito ai sensi dell'art. 12 del d.P.R. n. 554/1999, inserito nel bilancio
per l'anno ............ al capitolo ............... (ovvero, in caso di
interventi non ricompresi nella programmazione triennale, indicare la relativa
imputazione di spesa).
Il presente accordo sarà sottoposto alle approvazioni di legge.
Letto, approvato e sottoscritto dalle parti in segno di completa accettazione.
Per l'affidataria
.......................................... (firma del rappresentante dell'affidataria).
Per la stazione appaltante ............................... (firma del
rappresentante della stazione appaltante)